(ANSA) - TREPUZZI (LECCE), 4 LUG - Non sopportava che il furgone di un chiosco di frutta e verdura fosse parcheggiato ogni giorno in piazza, dinanzi al sagrato della chiesa e per questo da tempo, con metodicità, il parroco passando rigava con un punteruolo la carrozzeria del mezzo. L'ultima volta è stato però sorpreso e quindi denunciato dal proprietario del furgone. Così, don Enrico Chirizzi, parroco della chiesa di San Michele Arcangelo di Trepuzzi, si è visto arrivare in sagrestia i carabinieri. Avrebbe confessato subito, giustificandosi:«è stato un attimo di follia». La notizia è riportata nell'edizione di Lecce del Nuovo quotidiano di Puglia. Il conflitto tra il parroco e il fruttivendolo si trascinerebbe da anni anche a suon di carte bollate. Il sacerdote non sopportava la presenza del chiosco di frutta e verdura di Angelo della Bona (esercizio regolarmente autorizzato) e del furgone dinanzi all'ingresso della chiesa e si era rivolto anche ad un avvocato. Il furgone viene lasciato dal fruttivendolo in un'area adibita a parcheggio, vicino ad altre auto, ma i danneggiamenti erano comparsi solo sulla carrozzeria del camioncino. Così il commerciante ha cominciato a prestare attenzione a chi si avvicinava al furgone e ha scoperto che il danneggiatore era il parroco. Vistosi sorpreso il sacerdote si è detto pronto a riparare al danno, ma pare che il fruttivendolo non abbia intenzione di ritirare la querela.
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