03/07/10

PROCESSO PER FURTO 90 CENTESIMI; PROCURA, ANDAVA FATTO 'IRRILEVANZA PENALE PREVISTA SOLO PER REATI DA GIUDICE PACE


(ANSA) - BOLOGNA, 3 LUG - «L'archiviazione per irrilevanza penale è prevista solo per i reati di competenza del giudice di pace. E questo caso non era davanti al giudice di pace». La Procura di Bologna, tramite il suo portavoce, il procuratore aggiunto Valter Giovannini, ha replicato ai commenti fatti alla notizia del quarantenne di Ostuni che verrà processato a Bologna per un furto di 90 centesimi sottratti ad una postazione telefonica della stazione di Bologna. Il difensore dell'uomo, l'avv.Matteo Murgo, ieri aveva detto che «si poteva già, da quando era stata acquisita la notizia di reato, considerare la palese irrilevanza penale del fatto e quindi archiviare. L'ordinamento prevede infatti in tali casi l' iscrizione nel registro delle pseudo-notizie di reato, il cosiddetto modello 45». «Tutti i Pm si augurano - ha replicato oggi Giovannini, specificando che non c'è nessuna vena polemica nei confronti della difesa - che l'applicazione dell'irrilevanza del fatto generalizzata (cioè non solo per i reati da giudici di pace) venga approvata quanto prima. Ma allo stato, vista l' obbligatorietà dell'azione penale, questa vicenda andava portata avanti. È stato detto che si poteva iscrivere a modello 45, cioè come fatto non costituente reato. Quei fascicoli a modello 45, però, nascono da esposti senza notizia di reato. In questo caso però la notizia di reato c'era, con la denuncia fatta dalla Polfer con un reato preciso. Se il Pm avesse seppellito il fascicolo avrebbe rischiato l'omissione di atti d'ufficio».
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