14/06/10

ORIA - A seguito del nostro articolo circa l'annullamento della gara per la mensa il Comune pubblica.......

E' proprio il caso di dirlo: - A seguito del nostro articolo di oggi, circa l'annullamento in autotutela della gara per la mensa il Comune ha pubblicato poco fa, sul sito internet istituzionale, la determinazione dirigenziale di annullamento. Ci hanno letto..... oppure è pura casualità?

OGGETTO: Annullamento pubblico incanto relativo all'affidamento del servizio mensa nelle scuole dell'infanzia statali per la preparazione di pasti caldi a persone anziane e/o in condizione di fragilità sociale.
L'anno duemiladieci, il giorno dieci del mese di giugno nel proprio ufficio, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO, SPAGNULO dr. Antonio,
PREMESSO che nel dover dare esecuzione all'atto di indirizzo della Giunta Comunale che con Deliberazione n. 90 del 04.05.2010 richiedeva al Responsabile del 2° Settore - Servizi Sociali e Scolastici di porre in essere tutti gli atti propedeutici all'affidamento del servizio mensa nelle scuole dell'infanzia statali e per la preparazione di pasti caldi a persone anziane e/o in condizione di fragilità sociale, si è predisposto a riguardo relativo bando, disciplinare e capitolato d'appalto, nonchè si è pubblicato avviso d'asta pubblica con Determinazione del Responsabile del Servizio n. 501 del 12.05.2010;
CONSIDERATO che l'avviso d'asta pubblica, completo in ogni sua parte è stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Oria, e che inoltre si è provveduto a pubblicare uno stralcio sulla Gazzetta Ufficiale V^ Serie Speciale del 17.05.2010 e il Bando sulla Gazzetta Aste e Appalti Pubblici del 18.05.2010;
VALUTATE alcune segnalazioni pervenute da potenziali ditte partecipanti, sull'illegittimità della richiesta, nel suddetto disciplinare di gara, dell'ubicazione del centro cottura nel comune di Oria, che andrebbe a ledere i principi nazionali e comunitari in materia di concorrenza, nonché i principi costituzionali di efficienza, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa;
VISTE, a riguardo, alcune sentenze del TAR (tra cui il TAR Puglia) e del Consiglio di Stato che si indirizzano verso la illegittimità dei centri cottura nei territori comunali delle stazioni appaltanti poiché contravvengono ai principi in precedenza menzionati;
CONSIDERATE alcune approssimazioni nell'utilizzo della terminologia, sempre relative al disciplinare di gara, che potrebbero portare ad ambiguità interpretative sia nella parte della richiesta dei requisiti necessari alla partecipazione, sia nella parte relativa all' attribuzione dei punteggi al progetto tecnico;
CONSIDERATO che l'eventuale scelta di apportare e pubblicare le relative modifiche avrebbe potuto comportare problemi interpretativi per i potenziali concorrenti, mentre la scelta dell'annullamento comporterebbe una pubblicazione ex novo del bando e dei suoi allegati senza dar adito a ricuciture interpretative;
VISTO il provvedimento sindacale n. 26 del 01/12/20.09 di conferimento dell'incarico di Responsabile del Settore dei Servizi Sociali e Scolastici con conferimento dei poteri di cui all'art.107 del TUEL n. 267/2000:
DETERMINA:
l) Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) Di annullare il pubblico incanto relativo all'affidamento del servizio mensa nelle scuole dell'infanzia statali e per la preparazione di pasti caldi a persone anziane e/o in condizione di fragilità sociale pubblicato con Determinazione del Responsabile del Servizio n. 501 del 12.05.2010;
3) Di procedere a tale annullamento in regime di autotutela;
4) Di provvedere, a breve termine, alla nuova pubblicazione del bando pubblico, apponendo ove necessario le dovute modifiche.
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