(ANSA) - BRINDISI, 14 GIU - Un viaggio in nave dall'isola di Corfù a Brindisi si è trasformato in un'odissea per un centinaio di passeggeri che nei giorni scorsi hanno partecipato alla regata velica internazionale Brindisi-Corfù. Il traghetto 'Bridgè, della European Sealines, è giunto a Corfù all'1.30 del mattino, con oltre un'ora e mezzo di ritardo. Una volta a bordo, i passeggeri hanno dovuto fronteggiare un'autentica invasione di falene che invadevano i corridoi. Poi la 'sorpresà delle cabine dove non funzionava l'aria condizionata, mentre le toilette erano prive di acqua. Senza contare, poi, le condizioni igieniche decisamente precarie. Le proteste dei malcapitati con il commissario di bordo non sono servite a nulla, quindi i passeggeri sono stati costretti a dormire con le porte spalancate. La nave è giunta con circa due ore di ritardo a Brindisi, ma una volta in città i giornalisti presenti a bordo (che avevano seguito la regata) hanno messo al corrente di quanto accaduto il comandante della Capitaneria di porto, Claudio Ciliberti, il quale ha garantito un suo immediato intervento per verificare se la nave è in condizioni tali da poter continuare a collegare le due sponde dell'Adriatico.
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