Riceviamo dal consigliere Tommaso Carone e pubblichiamo:
[Dopo le preoccupazioni, i dubbi e le illegittimità espresse e denunciate sulle modalità e sulle procedure con le quali il sindaco Ferretti e la sua amministrazione hanno impunemente gestito i concorsi per l’assunzione del dirigente di ragioneria, dei servizi sociali e del vice segretario comunale, forti riserve possono esprimersi e debbono denunciarsi sulle procedure di mobilità esterna per la copertura di due posti a tempo indeterminato di un istruttore direttivo tecnico e di un istruttore di vigilanza banditi dal Comune di Oria.
Dubbi che riguardano, ancora una volta, la scelta dei componenti le commissioni, nominati ancora una volta in modo illegittimo e arbitrario in violazione dell'art. 107 TU enti locali.
Peraltro, ed in particolare, si è consumato una sorta di conflitto istituzionale fra il responsabile di polizia urbana e la giunta che, nel suo pervicace intendimento di nominare le commissioni, ha da un lato nominato i componenti proposti dal dirigente l'UTC per la mobilità per il posto di istruttore tecnico e dall'altro ha nominato i componenti imposti dal responsabile del 5^ settore Polizia Municipale per la mobilità per il posto di istruttore di vigilanza.
E' infatti avvenuto, che coerentemente a quanto sostenuto da questo consigliere per i concorsi svoltisi ad agosto, il responsabile della Polizia Municipale ha disposto la composizione della commissione con proprio atto emanato ancor prima della deliberazione di giunta, la quale non ha fatto altro che prendere atto della scelta già operata dal Comandante dei Vigili Urbani.
Peraltro, in entrambe le procedure di mobilità, i rispettivi responsabili dei servizi, successivamente alle delibere di giunta di nomina delle commissioni, hanno emanato autonome determinazioni con le quali hanno provveduto a ripetere la nomina delle commissioni, ammettendo l'incompetenza della Giunta Municipale a provvedervi anche e nonostante la previsione regolamentare.
Probabilmente avevamo ragione anche ad agosto ma nessuno ci ha dato retta!
Ma c'è di più!
In modo del tutto illegittimo ed in aperto e clamoroso conflitto di interessi, il responsabile del servizio nonché vice segretario comunale ha approvato i verbali di commissione e graduatoria di merito dopo avere nella qualità di responsabile del settore amministrativo/istituzionale proceduto all'esame delle istanze pervenute e all'ammissione ed esclusione dei candidati che avevano presentato domanda di partecipazione;
ha approvato i verbali di commissione e graduatoria di merito dopo avere nella qualità di responsabile del servizio nominato la commissione esaminatrice;
ha approvato i verbali di commissione e graduatoria di merito dopo avere nella qualità di componente della commissione di esame, quale esperto interno all'amministrazione, svolto l'attività concorsuale di esame e valutazione dell'unico candidato ammesso.
Insomma il vice segretario è stato al tempo stesso controllato e controllore, ha approvato i verbali e la graduatoria dopo avervi direttamente partecipato e contribuito a redigere.
Avrebbe mai potuto non approvare l'attività e gli atti che egli stesso aveva compiuto o contribuito a compiere?
La risposta ai cittadini.
E che dire della palese illegittimità della nomina della commissione di concorso per la mobilità di un istruttore tecnico, che non ha visto la nomina neppure di una donna? (errore e illegittimità non ripetuta per il concorso dell'istruttore di vigilanza: ma qui, non lo si dimentichi, la nomina non era stata fatta dalla Giunta Municipale!).
E ancora: pare davvero strabiliante l'efficienza di questa discutibile cogestione politico-amministrativa dei concorsi da parte del sindaco Ferretti, sol che si guardi al fatto che:
-con delibera di GM del 15.11.10 vengono nominati i componenti della commissione;
con determina del 15.11.10 del responsabile del servizio (del vice-segretario) viene confermata la nomina dei componenti della commissione;
-con nota del 15.11.10 viene chiesto nulla osta al Comune di Erchie (amministrazione di appartenenza del componente della commissione di concorso quale esperto esterno) per la partecipazione alle attività della commissione d'esame;
-con nota di riscontro del 15.11.10 il Comune di Erchie fornisce nulla osta;
in data 15.11.10 i componenti nominati qualche ora prima, tutti presenti e tutti puntuali, insediano la commissione e avviano l'attività della commissione;
-in data 15.11.10 viene esaminato l'unico candidato ammesso al concorso, viene valutato e viene quindi stilata la graduatoria finale;
-con determinata del 15.11.10 del responsabile del servizio (del vice-segretario) vengono approvati i verbali e la graduatoria di merito.
Non c'è che dire: ogni passaggio è stato attentamente preparato in ogni particolare!
A noi restano i dubbi di una gestione allegra e disinibita delle procedure concorsuali da parte
dell'amministrazione Ferretti, con il compimento di atti viziati da incompetenza, con scelte e procedure senza alcuna garanzia di trasparenza delle procedure di concorso, che gettano ancora una volta pesanti ombre sul rispetto dei principi di moralità e delle norme di legalità sotto la cui egida ogni pubblico concorso deve svolgersi.
Dubbi che riguardano, ancora una volta, la scelta dei componenti le commissioni, nominati ancora una volta in modo illegittimo e arbitrario in violazione dell'art. 107 TU enti locali.
Peraltro, ed in particolare, si è consumato una sorta di conflitto istituzionale fra il responsabile di polizia urbana e la giunta che, nel suo pervicace intendimento di nominare le commissioni, ha da un lato nominato i componenti proposti dal dirigente l'UTC per la mobilità per il posto di istruttore tecnico e dall'altro ha nominato i componenti imposti dal responsabile del 5^ settore Polizia Municipale per la mobilità per il posto di istruttore di vigilanza.
E' infatti avvenuto, che coerentemente a quanto sostenuto da questo consigliere per i concorsi svoltisi ad agosto, il responsabile della Polizia Municipale ha disposto la composizione della commissione con proprio atto emanato ancor prima della deliberazione di giunta, la quale non ha fatto altro che prendere atto della scelta già operata dal Comandante dei Vigili Urbani.
Peraltro, in entrambe le procedure di mobilità, i rispettivi responsabili dei servizi, successivamente alle delibere di giunta di nomina delle commissioni, hanno emanato autonome determinazioni con le quali hanno provveduto a ripetere la nomina delle commissioni, ammettendo l'incompetenza della Giunta Municipale a provvedervi anche e nonostante la previsione regolamentare.
Probabilmente avevamo ragione anche ad agosto ma nessuno ci ha dato retta!
Ma c'è di più!
In modo del tutto illegittimo ed in aperto e clamoroso conflitto di interessi, il responsabile del servizio nonché vice segretario comunale ha approvato i verbali di commissione e graduatoria di merito dopo avere nella qualità di responsabile del settore amministrativo/istituzionale proceduto all'esame delle istanze pervenute e all'ammissione ed esclusione dei candidati che avevano presentato domanda di partecipazione;
ha approvato i verbali di commissione e graduatoria di merito dopo avere nella qualità di responsabile del servizio nominato la commissione esaminatrice;
ha approvato i verbali di commissione e graduatoria di merito dopo avere nella qualità di componente della commissione di esame, quale esperto interno all'amministrazione, svolto l'attività concorsuale di esame e valutazione dell'unico candidato ammesso.
Insomma il vice segretario è stato al tempo stesso controllato e controllore, ha approvato i verbali e la graduatoria dopo avervi direttamente partecipato e contribuito a redigere.
Avrebbe mai potuto non approvare l'attività e gli atti che egli stesso aveva compiuto o contribuito a compiere?
La risposta ai cittadini.
E che dire della palese illegittimità della nomina della commissione di concorso per la mobilità di un istruttore tecnico, che non ha visto la nomina neppure di una donna? (errore e illegittimità non ripetuta per il concorso dell'istruttore di vigilanza: ma qui, non lo si dimentichi, la nomina non era stata fatta dalla Giunta Municipale!).
E ancora: pare davvero strabiliante l'efficienza di questa discutibile cogestione politico-amministrativa dei concorsi da parte del sindaco Ferretti, sol che si guardi al fatto che:
-con delibera di GM del 15.11.10 vengono nominati i componenti della commissione;
con determina del 15.11.10 del responsabile del servizio (del vice-segretario) viene confermata la nomina dei componenti della commissione;
-con nota del 15.11.10 viene chiesto nulla osta al Comune di Erchie (amministrazione di appartenenza del componente della commissione di concorso quale esperto esterno) per la partecipazione alle attività della commissione d'esame;
-con nota di riscontro del 15.11.10 il Comune di Erchie fornisce nulla osta;
in data 15.11.10 i componenti nominati qualche ora prima, tutti presenti e tutti puntuali, insediano la commissione e avviano l'attività della commissione;
-in data 15.11.10 viene esaminato l'unico candidato ammesso al concorso, viene valutato e viene quindi stilata la graduatoria finale;
-con determinata del 15.11.10 del responsabile del servizio (del vice-segretario) vengono approvati i verbali e la graduatoria di merito.
Non c'è che dire: ogni passaggio è stato attentamente preparato in ogni particolare!
A noi restano i dubbi di una gestione allegra e disinibita delle procedure concorsuali da parte
dell'amministrazione Ferretti, con il compimento di atti viziati da incompetenza, con scelte e procedure senza alcuna garanzia di trasparenza delle procedure di concorso, che gettano ancora una volta pesanti ombre sul rispetto dei principi di moralità e delle norme di legalità sotto la cui egida ogni pubblico concorso deve svolgersi. Il consigliere comunale Avv. Tommaso Carone]
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