(Fonte notizia: www.gofasano.it)COMUNI RICICLONI PUGLIA 2010: PARTE SECONDA
Il sindaco di Oria e presidente dell'Ato Br2 lamenta la gestione dei rifiuti da parte della Regione Puglia.
BARI - “Comuni Ricicloni è un'occasione importante per fare il punto della situazione sulla gestione dei rifiuti in Puglia, spartendosi le responsabilità. - ha dichiarato Nichi Vendola, governatore della Regione Puglia durante il convegno di presentazione del dossier Comuni Ricicloni Puglia 2010 - In cinque anni ho vissuto un mutamento culturale importante, partendo da un momento in cui parlare di raccolta differenziata era difficile e vigevano idee magico-affaristiche come la dittatura delle discariche. Oggi possiamo parlare invece di riduzione dei rifiuti: abbattere l'uso degli imballaggi significa ridurre il prezzo delle merci del 30%. Poi dobbiamo parlare dell'impiantistica: la Regione Puglia ha completato il 95% degli impianti, di biostabilizzazione, di produzione di CDR e compostaggio. L'obiettivo adesso è quello di finanziare direttamente i comuni capoluogo per incentivare la raccolta differenziata porta a porta.”
Il convegno ha permesso ai sindaci di manifestare le loro considerazioni sul modello di gestione del ciclo dei rifiuti promosso dalla Regione Puglia. Approfittando della presenza di Giovanni Campobasso, Dirigente Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifiche Regione Puglia, Cosimo Ferretti, sindaco di Oria e presidente dell'Ato Br/2, al momento del ritiro della menzione speciale di Legambiente Puglia “Teniamoli d'Occhio” per i risultati promettenti del suo Comune, ha sollevato il problema della mancata approvazione della realizzazione di un impianto di compostaggio nel suo Ato. “L'Ato BR/2 è un gioiellino e la classifica regionale del dossier di Legambiente lo dimostra. Nella Top Ten Assoluta si piazzano ben cinque comuni dell’ATO BR2: Erchie, Oria, Latiano, Ceglie Messapica e Villa Castelli. La Regione Puglia però non sembra apprezzare i nostri sforzi e non approvando la realizzazione dell'impianto di compostaggio nel nostro territorio, ci mette in difficoltà finanziarie, perchè adesso siamo costretti a spostare la frazione umida presso l'impianto di compostaggio di Modugno.”
Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia, ha dichiarato che “In questo contesto dalle tinte in chiaroscuro, nonostante i buoni risultati di alcune realtà, la raccolta differenziata è ancora ferma a percentuali troppo basse e il sistema degli Ato è poco incisivo e nessun Piano d’Ambito ha completato l’iter di approvazione.”
Nel suo intervento, Cosimo Ferretti ha manifestato anche dubbi relativamente alla riduzione degli Ato (Ambiti Territoriali Ottimali) da 15 a 6. “Proprio adesso che stiamo lavorando con determinazione per i Comuni degli Ato BR/2, dovremmo accollarci i problemi e le rogne degli altri Comuni? Non ci stiamo!”
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