BANDI, ECCO LA LETTERA ANONIMA ALLE ISTITUZIONI

ORIA - L'avevamo accennato ieri, e oggi pubblichiamo la lettera anonima che dovrebbero aver ricevuto - e tenuto per sé - tutti i consiglieri comunali. In parte, lo facciamo anche noi, depurandola da tutte le parti non verificate in grado di ledere l'immagine e la reputazione dei soggetti interessati. In questo caso sì, ci vestiamo un pò da censori e copriamo qualche apparente vergogna che una mano anonima, peraltro non informatissima sui fatti e sui concorrenti ai concorsi, ha tenuto a evidenziare. L'anonimato suggerisce diverse fantasie, oltre che la curiosità di sapere chi si celi dietro la maschera. Una di queste fantasie è che l'anonimo possa anche essere un semplice avvelenatore di pozzi, un novello untore che magari - ripetiamo-, è pura fantasia e sugli anonimi si può dire di tutto un pò - prova a focalizzare l'attenzione su alcuni nominativi per spostarla da altri nomi e vicende. Nel testo, come si capisce, vengono fatte delle previsioni. Si dice chi sarà il vincitore di ciascuno dei tre concorsi banditi (participio passato del verbo bandire, non altro) per la copertura dei posti apicali di vice segretario generale, direttore di Ragioneria e capo del settore Servizi sociali. Uno di essi non vi prende parte, un altro è in forse.

Ecco a voi un'altra dose di trasparenza, nei limiti del possibile perché non possiamo sempre e comunque sobbarcarci noi responsabilità che altri rifuggono "anonimandosi".
Sopperiamo ancora una volta alle lacune altrui. Buona lettura e buone considerazioni a tutti. (Eliseo Zanzarelli e Franco Arpa)

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