ORIA - Riceviamo e pubblichiamo dall'avvocato Tommaso Carone, coordinatore cittadino del PD, su un argomento del quale presto vi parleremo con maggiore chiarezza da queste stesse colonne (con atti, dati e fatti, il tempo di sbrogliare la matassa, che è di difficile trama):[Il PD cittadino esprime seria preoccupazione sulle modalità e sulle procedure con le quali il sindaco Ferretti e la sua amministrazione stanno gestendo i concorsi per l’assunzione del dirigente di ragioneria, dei servizi sociali e di un vice segretario comunale.
Dubbi che riguardano, tra l'altro, la scelta dei componenti le commissioni, nominati con deliberazioni di giunta del 18 agosto scorso, fra i quali sembra sia stato nominato un parente di un consigliere comunale di maggioranza: su questo vorremmo essere da subito smentiti!
Non ci convince la scelta della responsabile dei servizi sociali del Comune di Torre S.S. che svolge anche le funzioni di segretaria dell’assemblea dell’ATO rifiuti di cui il sindaco Ferretti è presidente.E non ci convince neppure l'affidamento a trattativa privata a una società per lo svolgimento delle operazioni di preselezione in tutti e tre i concorsi: strumento che probabilmente mal si concilia con le esigenze di trasparenza e imparzialità di un pubblico e così importante concorso.
A ciò si aggiunga che forti perplessità vengono dalle assenze di ben tre assessori (su sette) dalla seduta della giunta comunale che ha deciso la formazione delle commissioni: assenze che non sembrano giustificate, almeno non tutte, dal periodo di ferie estive e che per almeno una di esse sembrerebbe invece dettata proprio da forti dissensi sulla gestione dei concorsi.
Gli aspetti evidenziati non assicurano la necessaria tranquillità sulla garanzia di trasparenza delle procedure di concorso e gettano più di qualche ombra sul rispetto dei principi di moralità e delle norme di legalità sotto la cui egida ogni pubblico concorso deve svolgersi.
Ma v’è anche un altro fronte che impone attenzione, quello dell’imminente censimento generale dell’agricoltura per il quale è stato promosso il bando per la selezione dei dieci rilevatori che parteciperanno alle attività di censimento.
E’ un bando che si distingue e si connota per essere diverso da quelli promossi da altri Comuni anche vicini, diversità che non si comprendono e per le quali non è dato conoscerne le ragioni, mancando ogni motivazione sul perché di metodi e di criteri del tutto particolari per la selezione dei rilevatori.
Insomma, siamo di fronte a metodi e a scelte politiche e amministrative che mal si conciliano con la trasparenza ed il rispetto dei principi di legalità e di fronte alle quali dubbi e perplessità sorgono spontanee, dubbi e perplessità rese ancor più gravi e pesanti dall’imminente scadenza elettorale.
Che per il sindaco la campagna elettorale sia già iniziata?
E’ per questo che il PD vigilerà attentamente ed è per questo che il PD chiede pubblicamente che il sindaco e la sua maggioranza diano conto delle scelte fatte e garantiscano la cittadinanza sull’assoluta trasparenza e correttezza dell’azione amministrativa da qui e sino alla fine del loro mandato.
Il coordinatore cittadino Avv. Tommaso Carone]
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