07/09/10

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO: COMMENTARE È DIVERSO DA OFFENDERE


ORIA - Rispondo all'anonimo che chiedeva se non sia possibile commentare il posto con l'intervento di Giancarlo Marinò. Certo che è possibile commentare, in maniera civile. Qualche commento di stamattina, infatti, ho dovuto censurarlo perché potenzialmente offensivo nei confronti delle persone interessate. Spiego meglio. Va bene il dissenso, ma attenzione alle modalità con cui lo si esprime. Chiunque può contestare questa o quella opinione, ma argomentando e non gettando fango a prescindere sulla gente. Ci sono modi e modi per dire quelle stesse cose che, ripeto, ho dovuto censurare e per tutelare i destinatari degli improperi e, anche, gli stessi responsabili di questo sito. Gli autori di quei commenti, quindi, sono invitati d'ora in poi a esprimersi diversamente, entro i confini della civiltà e, possibilmente, argomentando e/o documentando (per quanto possibile) quel che scrivono. In tal caso, nessuno si opporrà alla pubblicazione. Grazie per l'attenzione.
P.S.: non è questione di condividere o meno i commenti e le teorie che contengono. Potrei anche condividere, oppure no, ma ciò che non condivido - come si sarà capito - sono la maniera e il tono. Punto. (Eliseo)

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