Torre Santa Susanna, 25 maggio 2010 – Nel 1960, 17 colonie africane ottennero l’indipendenza attraverso un movimento di liberazione che in poco tempo, il 25 maggio 1963, portò alla creazione dell’organizzazione dell’Unità africana. In questa data, ricordo di speranze e promesse spesso non mantenute, Medici con l’Africa Cuamm promuove un’iniziativa di piazza per esprimere l’impegno diretto a favore dell’Africa, continente amico.
Dopo l’adesione alla campagna “Mio fratello è Africano” da parte di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport, la proposta di attivazione si sposta sul fronte del coinvolgimento della gente comune. Come Niccolò Ammaniti, Mago Forest, Niccolò Fabi e Veronica Pivetti hanno messo la faccia per dire che “esiste una sola razza, un solo mondo e quindi un solo diritto alla salute per tutti”, ciascuno è chiamato a fare la propria parte.
La speciale proposta di mobilitazione per African Day è realizzata in occasione dei 60 anni di attività di Medici con l’Africa Cuamm e prevede un doppio fronte di coinvolgimento. Grazie alla presenza di PUNTI INFORMATIVI in 40 città italiane, è possibile aderire attivamente alla campagna, semplicemente indossando la maglietta “Mio fratello è Africano” e facendosi scattare una foto che verrà pubblicata sul fotobook del sito www.miofratelloafricano.it. Contestualmente si sviluppa l’azione collettiva MANI IN AFRICA: grandi e piccoli sono chiamati a intingere le mani in barattoli di colore nero e lasciare l’impronta delle mani su un telo bianco a formare un ideale profilo del continente africano. Un gesto concreto, seppure metaforico, per toccare con mano la terra africana, per sporcarci le mani insieme al nostro fratello africano. Il tutto arricchito da SPETTACOLI ed EVENTI (concerti, incontri, mostre) per avvicinare ancora di più la cultura africana.
Nella manifestazione che si terrà a Torre Santa Susanna, nella mattinata di domenica 30 maggio, nella villa comunale, ci sarà, inoltre, l’operazione “FACCIAMO CRESCERE L’AFRICA” con la messa a dimora di piante a formare il disegno del continente africano in un’aiuola di Largo Pozzi. L’iniziativa è organizzata e promossa dai gruppi locali di Medici con l’Africa Cuamm in collaborazione con altre realtà del mondo dell’associazionismo e del volontariato. Per il quadro completo delle iniziative: www.miofratelloafricano.it
COMUNICATO STAMPA MEDICI CON L'AFRICA
Dopo l’adesione alla campagna “Mio fratello è Africano” da parte di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport, la proposta di attivazione si sposta sul fronte del coinvolgimento della gente comune. Come Niccolò Ammaniti, Mago Forest, Niccolò Fabi e Veronica Pivetti hanno messo la faccia per dire che “esiste una sola razza, un solo mondo e quindi un solo diritto alla salute per tutti”, ciascuno è chiamato a fare la propria parte.
La speciale proposta di mobilitazione per African Day è realizzata in occasione dei 60 anni di attività di Medici con l’Africa Cuamm e prevede un doppio fronte di coinvolgimento. Grazie alla presenza di PUNTI INFORMATIVI in 40 città italiane, è possibile aderire attivamente alla campagna, semplicemente indossando la maglietta “Mio fratello è Africano” e facendosi scattare una foto che verrà pubblicata sul fotobook del sito www.miofratelloafricano.it. Contestualmente si sviluppa l’azione collettiva MANI IN AFRICA: grandi e piccoli sono chiamati a intingere le mani in barattoli di colore nero e lasciare l’impronta delle mani su un telo bianco a formare un ideale profilo del continente africano. Un gesto concreto, seppure metaforico, per toccare con mano la terra africana, per sporcarci le mani insieme al nostro fratello africano. Il tutto arricchito da SPETTACOLI ed EVENTI (concerti, incontri, mostre) per avvicinare ancora di più la cultura africana.
Nella manifestazione che si terrà a Torre Santa Susanna, nella mattinata di domenica 30 maggio, nella villa comunale, ci sarà, inoltre, l’operazione “FACCIAMO CRESCERE L’AFRICA” con la messa a dimora di piante a formare il disegno del continente africano in un’aiuola di Largo Pozzi. L’iniziativa è organizzata e promossa dai gruppi locali di Medici con l’Africa Cuamm in collaborazione con altre realtà del mondo dell’associazionismo e del volontariato. Per il quadro completo delle iniziative: www.miofratelloafricano.it
COMUNICATO STAMPA MEDICI CON L'AFRICA
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