Come già scritto nei giorni scorsi, in base ad un piano della Regione Puglia per la razionalizzazione delle risorse si dovrebbero "tagliare" i consultori. In tutta la regione si passerebbe da 161 a 96, mentre nella provincia di Brindisi da 17 a 9. A rischio chiusura risulterebbero essere, per il momento, Ostuni, Cisternino, Oria, Villa Castelli, Torre Santa Susanna e San Pancrazio Salentino.E' di oggi un comunicato stampa del Pdl della vicina Torre Santa Susanna dal seguente contenuto:
[L'Amministrazione comunale di Torre Santa Susanna è stata solerte nell'assegnare il primo “regalo" ai propri cittadini: la chiusura del consultorio familiare.
Il PDL non resterà a guardare mentre queste scelte si compiono dando inizio al solito gioco del rimpallo di responsabilità tra Asl, Regione e Comune, quest'ultime governate dal centrosinistra. Ci attiviamo da subito per contestare questa decisione che danneggia gravemente i cittadini e soprattutto, ovviamente, le famiglie più bisognose; proprio quelle che il centrosinistra aveva dichiarato in campagna elettorale, molto demagogicamente, di voler maggiormente tutelare.
Con questa decisione assurda non si dà più seguito a decenni di servizio serio e responsabile erogato a tutta la comunità comprensoriale, quindi non solo a quella di Torre S.S., determinando un grave disservizio a discapito dei cittadini. Inoltre non possiamo credere alla favola del presidente della Regione Vendola e del suo assessore Fiore quando sostengono che in questo modo si viene incontro alla necessità di una migliore distribuzione del servizio sul territorio. Non ci crediamo noi e iniziano a non credere neppure i loro elettori perché la chiusura del consultorio familiare, neppure con la più fervida fantasia, potrà mai essere giudicato elemento di miglioramento dei servizi sul territorio.
Su proposta del commissario PDL di Torre Santa Susanna, avv. Cosimo Lodeserto, tutto il partito, unitamente al consigliere regionale Maurizio Friolo e al sen. Michele Saccomanno, ha deciso di avviare una raccolta di firme domenica mattina, in piazza Umberto I, a Torre Santa Susanna. La finalità è porre urgente rimedio alla decisione di chiusura del consultorio familiare. Torre Santa Susanna, 28.05.2010"]
Pur ritenendo comprensibile la presa di posizione del Pdl a Torre Santa Susanna, vien spontaneo chiedersi: "per i restanti comuni, ovvero Ostuni, Cisternino, Oria, Villa Castelli e San Pancrazio Salentino, qual'è la posizione del medesimo partito? Chi si interesserà di organizzare una raccolta di firme domenica mattina in detti Comuni? A Oria, per esempio, il coordinatore Ermanno Vitto sospenderà la raccolta di firme "pro Strada Sant'Andrea" per avviare una petizione popolare contro la chiusura del consultorio in Oria? Siamo certi che il consigliere regionale Maurizio Friolo, nella sua qualità di vice coordinatore provinciale del Pdl, insieme al coordinatore onorevole Luigi Vitali, saprà intraprendere le giuste iniziative a tutela dei cittadini di tutti i comuni interessati, a prescindere del colore politico delle singole giunte.
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