(ANSA) - BARI - «È una vergogna pensare di fare tagli agli stipendi dei lavoratori dipendenti soltanto perchè questa è una formula veloce per assicurarsi entrate certe». Lo afferma la senatrice Adriana Poli Bortone, presidente nazionale del movimento 'IoSud', che chiede: «Perchè non intervenire col taglio drastico ai finanziamenti dei partiti, considerato che forse gli italiani non sanno che esistono partiti che continuano a percepire finanziamenti anche se non più presenti in Parlamento». «Pensare di privatizzare ancora una volta i poveri - dice - non ha senso, sarebbe più corretto ed opportuno far pagare le tasse alle tante società che continuano ad avere sedi all'estero, agli speculatori le cui rendite finanziarie sono tassate solo al 12% a fronte del 40% di tassa imposta a chi ha il coraggio di investire in un'azienda e quindi dà lavoro». C'è da chiedere inoltre perchè al di là della ormai necessaria abolizione delle Province non si possa provvedere con decreto ad eliminare da subito quei doppioni che sono le Unioni dei comuni e le Comunità Montane«. »A fronte di interventi penalizzanti, non c'è alcun intervento - secondo la senatrice - sui prezzi che stanno lievitando. Basti pensare che un caffè costa 80 centesimi, cioè l'equivalente delle vecchie 1600 lire. Tutto questo quadro che si prospetta sembra assurdo, se poi la soluzione proposta dal governo, poichè più rapida e sicura, è quella che va a colpire le fasce più povere>>
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