ORIA - Tralascio volutamente ogni, oramai inutile, considerazione sull'anonimato, amato/odiato da taluni a convenienza, e approfitto della occasione per ricordare, vado a memoria, che l'art. 12 o 18 del Regolamento sulla Tarsu prevede la esenzione totale per le sedi di partito e sindacali. Quindi un buco nell'acqua almeno nei confronti di due dei 48 attenzionati: la sede Uil di Via Manduria 2 e il Patronato di Via F. Milizia.
Per il resto non vi è motivo per ricorrere all'anonimato per segnalare la evasione, vera o presunta, del consigliere x o dell'assessore y, come è stato fatto apertamente e pubblicamente in passato da esponenti politici e consiglieri del PCI-PDS degni di questo nome e, forse anche per questo, sistematicamente denigrati e calunniati.
A me personalmente non meraviglia tanto se dovessero essere riscontrate come vere le presunte evasioni da parte di notabili del posto della tassa rsu perchè in questi anni che vanno dal Sindaco Moretto ad Oggi nessuno si è mai accorto che il ruolo della tarsu è stato, nel corso degli anni, completamente snaturato ed è stata devastata quella formidabile banca dati derivante dal censimento voluto dall'allora Sindaco Prof. Cosimo Mazza. Ma in questo caso non vale il famoso detto Talis pater, talis filius.
Senza per questo essere considerato, a torto o a ragione, duro e puro, personalmente ritengo che i cittadini, neppure in forma anonima, debbano svolgere un ruolo di supplenza nei confronti delle forze politiche e dei consiglieri comunali e che, pur apprezzando le denunce simboliche di taluni comportamenti e/o malcostumi, svolta da pochi virtuosi cittadini sui loro siti internet, rimane forte l'amarezza per la totale assenza di iniziative politiche e istituzionali che sempre più spesso e a posteriori, sembrano a rimorchio (non per convinzione ma per forza di inerzia e perchè non si dica) delle predette.
Quale è la spiegazione? quei cittadini sono più avanti o si informano più dei politici ? hanno più coraggio ? sono meno ricattabili ? e come mai anche di fronte alle lamentele di oltre 500 cittadini su problemi concreti e sentimenti veri di dolore, come la chiusura del cimitero, di fronte ad una "ordinanza" scritta con i piedi, nessun consigliere si interessa o si muove?
Non posso fare a meno di pensare alla foto pubblicata da Eliseo di una nota auto cittadina e ignorata dai consiglieri comunali... un modo diverso e migliore, meno duro e puro, di fare politica ? ma tanti anni fa una foto identica questa volta con tanto di targa dell'auto dell'allora f.f. di Comandante dei Vigili parcheggiata su di uno Stop, veniva riprodotta dal capogruppo dell'allora Pds Lorenza Conte, in centinaia di manifesti e migliaia di volantini, per le vie del paese...
Oggi a distanza di anni possiamo dire che a molti consiglieri manca un po di quel coraggio o dobbiamo continuare a sentirci dire che la politica devono continuare a farla anche i fessi ? se è ancora così continuate pure perchè molto modestamente noi non siano ancora all'altezza.
Leonzio PatissoPer il resto non vi è motivo per ricorrere all'anonimato per segnalare la evasione, vera o presunta, del consigliere x o dell'assessore y, come è stato fatto apertamente e pubblicamente in passato da esponenti politici e consiglieri del PCI-PDS degni di questo nome e, forse anche per questo, sistematicamente denigrati e calunniati.
A me personalmente non meraviglia tanto se dovessero essere riscontrate come vere le presunte evasioni da parte di notabili del posto della tassa rsu perchè in questi anni che vanno dal Sindaco Moretto ad Oggi nessuno si è mai accorto che il ruolo della tarsu è stato, nel corso degli anni, completamente snaturato ed è stata devastata quella formidabile banca dati derivante dal censimento voluto dall'allora Sindaco Prof. Cosimo Mazza. Ma in questo caso non vale il famoso detto Talis pater, talis filius.
Senza per questo essere considerato, a torto o a ragione, duro e puro, personalmente ritengo che i cittadini, neppure in forma anonima, debbano svolgere un ruolo di supplenza nei confronti delle forze politiche e dei consiglieri comunali e che, pur apprezzando le denunce simboliche di taluni comportamenti e/o malcostumi, svolta da pochi virtuosi cittadini sui loro siti internet, rimane forte l'amarezza per la totale assenza di iniziative politiche e istituzionali che sempre più spesso e a posteriori, sembrano a rimorchio (non per convinzione ma per forza di inerzia e perchè non si dica) delle predette.
Quale è la spiegazione? quei cittadini sono più avanti o si informano più dei politici ? hanno più coraggio ? sono meno ricattabili ? e come mai anche di fronte alle lamentele di oltre 500 cittadini su problemi concreti e sentimenti veri di dolore, come la chiusura del cimitero, di fronte ad una "ordinanza" scritta con i piedi, nessun consigliere si interessa o si muove?
Non posso fare a meno di pensare alla foto pubblicata da Eliseo di una nota auto cittadina e ignorata dai consiglieri comunali... un modo diverso e migliore, meno duro e puro, di fare politica ? ma tanti anni fa una foto identica questa volta con tanto di targa dell'auto dell'allora f.f. di Comandante dei Vigili parcheggiata su di uno Stop, veniva riprodotta dal capogruppo dell'allora Pds Lorenza Conte, in centinaia di manifesti e migliaia di volantini, per le vie del paese...
Oggi a distanza di anni possiamo dire che a molti consiglieri manca un po di quel coraggio o dobbiamo continuare a sentirci dire che la politica devono continuare a farla anche i fessi ? se è ancora così continuate pure perchè molto modestamente noi non siano ancora all'altezza.
La calunnia è un venticello
Un'auretta assai gentile
Che insensibile sottile
Leggermente dolcemente
Incomincia a sussurrar.
Piano piano terra terra
Sotto voce sibillando
Va scorrendo, va ronzando,
Nelle orecchie della gente
S'introduce destramente,
E le teste ed i cervelli
Fa stordire e fa gonfiar.
Dalla bocca fuori uscendo
Lo schiamazzo va crescendo:
Prende forza a poco a poco,
Scorre già di loco in loco,
Sembra il tuono, la tempesta
Che nel sen della foresta,
Va fischiando, brontolando,
E ti fa d'orror gelar.
Alla fin trabocca, e scoppia,
Si propaga si raddoppia
E produce un'esplosione
Come un colpo di cannone,
Un tremuoto, un temporale,
Un tumulto generale
Che fa l'aria rimbombar.
E il meschino calunniato
Avvilito, calpestato
Sotto il pubblico flagello
Per gran sorte va a crepar.
Rossini - Il Barbiere di Siviglia
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