ORIA - A proposito del concerto per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, spostato presso la chiesa di San Domenico, riceviamo e pubblichiamo le spiegazioni del dottor Alessandro Salerno (foto), amministratore del multisala:
[Pregevole Redazione,
è con sommo dispiacere che abbiamo dovuto dire di "no" al concerto per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Oltre un mese fa, quando non eravamo ancora certi che il 17 marzo sarebbe stato un festivo, ci fu chiesto da un organizzatore del bellissimo evento se ci fosse la possibilità di utilizzare la nostra sala teatro 'gratuitamente'. Inizialmente siamo stati disponibili, come sempre, ma precisando fin da subito che che nel caso in cui il concerto fosse caduto in un giorno festivo o prefestivo non avremmo potuto mettere a disposizione il nostro teatro per una questione di programmazione cinematografica (Street Dance 3D in uscita oggi in contemporanea nazionale) e perdere quel minimo di incasso garantito. Così, alla fine, è stato.
Un esempio pratico: un contadino produttore di "peperoncino" si augura che i suoi peperoncini siano venduti e non regalati altrimenti, non avendo utile, non potrebbe assolutamente continuare il suo lavoro di coltivatore. Bene, lo stesso discorso vale per noi.
Siamo a completa disposizione e sensibili quando la nostra sensibilità non viene scambiata per un dovere, da parte nostra, di mettere gratuitamente a disposizione le sale: in presenza di oneri economici importanti, come quelli che abbiamo nei confronti delle agenzie nazionali, in quest'occasione davvero non abbiamo potuto fare diversamente.
Inoltre, ci preme ricordarlo, la convenzione con il Comune è scaduta e a tutt'oggi non è stata rinnovata: ciononostante, più e più volte abbiamo comunque messo a disposizione i locali per le più svariate iniziative scolastiche e pubbliche in genere. Quindi, come si vede, la buona volontà, da parte nostra, c'è.
Per quanto concerne l'importanza dell'anniversario dell'Unità, non possiamo che convenire e, anzi, porgiamo a tutti i migliori auguri, nella speranza di ritrovarci ancora su questo blog per il duecentenario.
[Pregevole Redazione,
è con sommo dispiacere che abbiamo dovuto dire di "no" al concerto per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Oltre un mese fa, quando non eravamo ancora certi che il 17 marzo sarebbe stato un festivo, ci fu chiesto da un organizzatore del bellissimo evento se ci fosse la possibilità di utilizzare la nostra sala teatro 'gratuitamente'. Inizialmente siamo stati disponibili, come sempre, ma precisando fin da subito che che nel caso in cui il concerto fosse caduto in un giorno festivo o prefestivo non avremmo potuto mettere a disposizione il nostro teatro per una questione di programmazione cinematografica (Street Dance 3D in uscita oggi in contemporanea nazionale) e perdere quel minimo di incasso garantito. Così, alla fine, è stato.
Un esempio pratico: un contadino produttore di "peperoncino" si augura che i suoi peperoncini siano venduti e non regalati altrimenti, non avendo utile, non potrebbe assolutamente continuare il suo lavoro di coltivatore. Bene, lo stesso discorso vale per noi.
Siamo a completa disposizione e sensibili quando la nostra sensibilità non viene scambiata per un dovere, da parte nostra, di mettere gratuitamente a disposizione le sale: in presenza di oneri economici importanti, come quelli che abbiamo nei confronti delle agenzie nazionali, in quest'occasione davvero non abbiamo potuto fare diversamente.
Inoltre, ci preme ricordarlo, la convenzione con il Comune è scaduta e a tutt'oggi non è stata rinnovata: ciononostante, più e più volte abbiamo comunque messo a disposizione i locali per le più svariate iniziative scolastiche e pubbliche in genere. Quindi, come si vede, la buona volontà, da parte nostra, c'è.
Per quanto concerne l'importanza dell'anniversario dell'Unità, non possiamo che convenire e, anzi, porgiamo a tutti i migliori auguri, nella speranza di ritrovarci ancora su questo blog per il duecentenario.
Alessandro Salerno
Amministratore Salerno Cinema & Teatri]
Amministratore Salerno Cinema & Teatri]
4 commenti:
complimenti Alessandro per la risposta data.
conosco la vostra realtà e riconosco il vostro aiuto che date ogni volta a tutte le associazioni ,scuole ecc..al di fuori del contratto di convenzione comunale.
Se non è stato possibile è causa di forza maggiore altrimenti i SALERNO sono stati sempre a disposizione dell'intera cittadinanza .
Antonella
Belle parole, solo belle parole. Il "grano" è più importante dei valori, ma questa non è certo una novità. Complimenti. E se alla fine nessuno va al cinema domani?
Antonio Quartulli
x quartulli :
comunque parlare di "grano" è un termine che non ci appartiene anche perchè lo riteniamo scurrile ed egoistico.
comunque prima di scrivere informati dalle varie associazioni quante volte siam venuti incontro con piacere ...ma quando non si puo' non si puo'...
questa è un'azienda che a fine mese deve avere utili altrimenti non potrebbe sostenere elevate spese di gestione e non un club di amici che ridono e scherzono..,
Se nessuno viene al cinema, l'economia dei ristoranti e tutte le altre attività non gira come dovrebbe !
alessandro salerno
A me modestamente il mondo ultimamente sembra girare alla rovescia: basta accedere a facebook del controvento per vedere che i signori Leonzio Patisso e Lorenza Conte cliccano mi piace agli articoli di Salerno. I proletari come dicono loro da sempre si schierano con il "padrone". Veramente da non crederci. Ma di che ci dobbiamo stupire più!
Alessio Carone
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