ORIA - "A breve cercherò di fare davvero luce su Porta Brindisi, la cosiddetta terza porta cittadina, indicando la giusta chiave storica da dare al tutto". A dichiararlo è Mino Recchia, presidente dell'associazione Azione e coraggio che fin dal principio si è dichiarato favorevole alla (ri)costruzione del monumento. Recchia, in particolare, sarebbe impegnato in un minuzioso lavoro di documentazione, a suo dire utile a chiarire alcuni aspetti dell'opera, che continua a far parlare di sé. "Non posso anticipare nulla per ora - dice il diretto interessato -, ma anche grazie al colloquio avuto con un importante artista oritano, vedo le mie tesi sempre più confermate. Nei prossimi giorni vi saprò certamente dire molto, molto di più. Occorre solo un po' di pazienza". (el.z.)
1 commenti:
Grazie Eliseo per esser stato attento ad un semplice post del mio profilo su facebook. A dire il vero non avevo avuto modo di notarlo prima. In tutti i modi, preciso che per tutta la "Chiave storica" di lettura della vicenda, il lavoro sarebbe e sarà lungo. Di certo però, cercherò di smentire qualcosa più volte affermato riguardo questa storia!
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