ORIA - Qualcuno nei giorni scorsi ha un po' esagerato con i commenti anonimi e con quelli firmati. Così, purtroppo, ci vediamo costretti a correre ai ripari, da un lato bandendo i commenti anonimi, dall'altro invitando gli autori di quelli firmati a esprimersi in forme civili e possibilmente non gratuitamente offensive nei confronti di terze persone. “Il Controvento”, come diciamo già da tempo, vuole sì rappresentare uno spazio democratico d'informazione e opinioni davvero a disposizione di tutti, ma non può diventare il medium per offese (si badi bene, non critiche argomentate) nei riguardi di chicchessia. Pertanto, il nuovo ordine prevede quanto segue:Commenti anonimi. Impubblicabili. A chi voglia rimanere anonimo consigliamo di scriverci una mail all'indirizzo ilcontrovento@libero.it identificandosi e facendo cenno ai motivi di opportunità che lo spingono a optare per l'anonimato. Noi accoglieremo il commento, lo valuteremo e, se riterremo opportuno, lo pubblicheremo. In questo modo potremo assumerci la responsabilità di ciò che pubblichiamo e, in qualche modo, garantire per l'autore dell'intervento, diversamente ci risulta praticamente impossibile. È ovvio che, dietro richiesta e una volta valutate le ragioni di opportunità in tal senso, l'identità di chi ci scrive rimarrà comunque nascosta.
Commenti firmati. Sono sempre ben accetti, ma attenzione ai toni impiegati e alle offese personali. Alle volte metterci nome e cognome non è sufficiente, occorre anche un po' di responsabilità. In sostanza, neanche firmando si potrà dare dello stupido o del cogl.... e così via a chicchessia. Continuano a potersi criticare le persone, i loro modus operandi, i fatti. Tuttavia, ma la maggior parte di voi lo sa, commentare ed eventualmente criticare è cosa ben diversa da offendere. Dunque, nell'interesse vostro e di questo sito, vi invitiamo a contare fino a dieci e ponderare i termini prima di lanciarvi in commenti poco rispettosi. In caso contrario, ci riserveremo di censurare – ci duole farlo, credeteci, ma è necessario - i vostri interventi.
Ripetiamo, purtroppo questo provvedimento si è reso necessario perché negli ultimi giorni abbiamo dovuto "cassare" - e qualcuno può sempre sfuggire - tanti, troppi commenti, anonimi e non. Certi che comprenderete, vi ringraziamo. (Eliseo Zanzarelli/Franco Arpa)
[Immagine da www.e-cos.com.ve]
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