01/10/10

IL CONSIGLIO, IL BILANCIO E IL PATTO DI STABILITA'. CON IL TRUCCO


di Eliseo Zanzarelli e Franco Arpa
ORIA - Pochi, sicuramente, ne sono a conoscenza, ma nel pomeriggio di ieri è andato in scena l'ennesimo consiglio comunale in pochi giorni. Le assise (tutti presenti meno il consigliere Pd Pino Malva) hanno discusso e approvato una variazione di bilancio, la seconda, che qualcuno avrebbe voluto far passare per la prima, come giustamente fatto notare in commissione "Bilancio, Finanze e Programmazione" (con la maggioranza assente, c'era Pietro Pasulo ma è andato via dopo poco) dal consigliere Pd Giancarlo Marinò. La prima variazione, infatti, era avvenuta il 14 giugno 2010 grazie a un blitz della maggioranza, che l'approvò in pochissimi minuti e con la minoranza assente. Al di là di questo, ieri si è parlato di conti comunali, che a detta dell'assessore al ramo Angelo Mazza sarebbero in ordine. Di più, l'amministrazione si appresta a rispettare ancora una volta il patto di stabilità. Bene, si direbbe. Il presidente della commissione consiliare Bilancio Tony Metrangolo, comunque, ha tenuto a spiegare in che modo il patto di stabilità verrà rispettato: posticipando il pagamento delle fatture per i lavori pubblici ordinari e dei debiti fuori bilancio. In tal modo sì, che i conti sembrano a posto. Come un castello di sabbia: bello e apparentemente stabile, in realtà fragile. Il problema è che, così facendo, arduo diventerebbe rispettare il patto di stabilità il prossimo anno. Ma il prossimo anno, questo, potrebbe non rappresentare un problema dell'attuale amministrazione, dato che ci saranno le elezioni. Quindi, adesso, tanto vale optare per il "carpe diem" o, se si preferisce, per un simpatico chissenefrega, e continuare a spendere e spandere a piacimento, ché domani è un altro giorno. Il consigliere Pd Tommaso Carone, criticando l'incapacità dell'amministrazione di programmare qualsivoglia attività nel tempo e nello spazio, è tornato a chiedere le dimissioni del sindaco Cosimo Ferretti.

0 commenti:

Archivio dei post

Condividi

Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More