ORIA - Per puro caso, ieri sera, mentre facevo zapping, mi sono imbattuto nelle riprese del consiglio provinciale trasmesse dall'emittente televisiva locale Trcb. Poco interessato, ero pronto a continuare con lo zapping, quando un particolare dell'assemblea provinciale mi ha colpito: sulla poltrona di presidenza c'era il sindaco di Oria Cosimo Ferretti. Il presidente effettivo, Nicola Massari, era inizialmente assente, quindi è toccato a Ferretti, nella sua qualità di consigliere anziano (il più suffragato in consiglio provinciale tra i presenti) prenderne temporaneamente il posto. Così, il consigliere del Pdl, nonché primo cittadino oritano, nonché presidente dell'Ato Br/2 ha preso la parola e, prima di assolvere ai suoi compiti presidenziali ad interim, si è lanciato in una critica all'indirizzo della maggioranza, in particolare lamentandosi dell'orario (il primo pomeriggio) in cui le assise provinciali sono spesso convocate: con inutile spreco di risorse pubbliche (sic!) e scarsa partecipazione dei consiglieri che devono raggiungere Brindisi dai vari Comuni della Provincia, ha detto. E poi ha ricordato come, ai tempi del presidente Errico due soltanto, erano state le convocazioni pomeridiane, due. Poi è entrato in sala consiliare il presidente titolare di scranno Massari. L'aspetto più stupefacente è stato che Ferretti sembrava parlare sul serio, cioé sembrava davvero convinto di quel che diceva mentre si lamentava di orari e difficoltà di partecipazione. Forse, però, dimenticava gli orari in cui sono convocati, spesso e volentieri, i consigli comunali a Oria e probabilmente anche i blitz che, nel corso del quinquennio di mandato, la maggioranza a suo sostegno, in sua stessa presenza, ha operato in danno della minoranza, approvando punti all'ordine del giorno senza dare agli oppositori la possibilità di dibattere in aula. Non può esserci altra spiegazione, tra le tante cariche che ricopre e gli impegni plurimi da cui è oberato, Ferretti avrà dimenticato sicuramente questi "dettagli". Sta di fatto che, ancora una volta, si è trovato a predicare bene, quando poi, obiettivamente, razzola male. (Eliseo Zanzarelli)[in foto, da www.brindisireport.it, Cosimo Ferretti]
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