07/05/11

AMMINISTRATIVE, È "SANTINO-MANIA", COME PER LE FIGURINE "PANINI"




















ORIA - La campagna elettorale non è soltanto caccia ai voti, ma in alcuni casi anche divertimento. È quello, per esempio, dei collezionisti di "santini", che cercano e scambiano proprio come - specie in passato - si faceva con le celeberrime figurine "Panini", con tanto di "Celo-manca". Per chi poi voteranno, i collezionisti di santini, non si sa, ma intanto raccolgono un po' di tutto. Ci sono indubbiamente dei "pezzi" rari: chi non fa campagna elettorale perché in fondo non spera poi tanto nell'elezione o chi, più semplicemente, non crede nella pubblicità cartacea o la fa solo ed esclusivamente mirata, destinata cioè a pochi "intimi" e fidati. Le immagini a corredo di questo post (cliccare per ingrandire) riportano la collezione personale di un lettore affezionato de "ilControvento", Alfredo Carbone, che è tuttora a caccia di immaginette propagandistiche. Qui le si pubblica in ordine volutamente sparso, assolutamente casuale, con l'avviso che si è pienamente disposti a pubblicarne degli altri dietro richiesta. Chi volesse contribuire al già ricco bottino di "Pippo", o semplicemente indicarci uno o più santini mancanti, può inviare una mail a ilcontrovento@libero.it. Un'altra bella collezione è possibile ammirarla su www.oritano.it. Si ringrazia per il contributo Marco Suma, che arricchisce questo spazio con i santini di Sandro Candida e Paride De Simone. Ringraziamo anche Antonio Salvini, che ci ha inviato il suo santino.

1 commenti:

Se passano da casa e se le prendono giuro che da oggi le conservo!!! non ne posso più di tanta carta sprecata inutilmente.
Quando arriveremo a capire che la politica va fatta non con la publicità ( il voto è un diritto/dovere, non una confezione di detersivo da acquistare al supermercato)?
Quando arriveremo a capire che occorre votare sulle idee (naturalmente quelle realizzavili e quelle utili) e non sull'apparire e sull'Immagine?Quando arriveremo a capire che, se cediamo alla promessa( e sottolineo promessa) di posti di lavoro o,peggio, dei 50 euro per fare lo scrutatore o chi ti mette a disposizione il proprio studio (naturalmente gratuitamente) per lavorare, domani saremo ricattabili e quei 50 euro o quella promessa di un posto di lavoro ( ammesso che ci venga dato) ci costerà la perdita di qualsiasi dignità umana? ( il lavoro ed il diritto alla vita ed alle cure sanitarie , ad avere una cultura sono sanciti dalla Costituzione e dalla Dichiarazione dei diritti umani).
Quando capiremo che chi spende denaro a fiumi per la campagna elettorale un domani quel denaro dovrà farlo rientrare in qualche modo ( e quel modo sarà sicuramente sulle spalle della Comunità)?

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