02/05/11

CARBONE RINCARA: "POMARICO CONTINUA A MENTIRE SULLA SANT'ANDREA"


ORIA - Riceviamo e pubblichiamo da Pino Carbone:

STRADA “SANT’ANDREA”: POMARICO CONTINUA A DIRE BUGIE!

Evidentemente Pomarico sulla “Sant’Andrea” è stato così punto nel vivo che ha perso il lume della ragione ed ha gettato la maschera, mostrando tutta la sua arroganza e falsità.

È un BUGIARDO patentato e ne abbiamo le prove:

1. Afferma che la “Sant’Andrea” fu bocciata dal centro destra in Consiglio comunale nel 2002 quando, invece, il progetto proposto dalla Provincia per la realizzazione di tale strada fu approvato con delibera di Consiglio n. 18 del 28/05/2002, che di seguito riportiamo integralmente:

Download Delibera: http://www.carbonesindaco.it/delibera.pdf

A questo punto ci domandiamo: ma Pomarico che all’epoca era Vicesindaco dell’amministrazione di centrodestra (in quota Forza Italia) dov’era? Forse faceva il bell’addormentato nel bosco come fa oggi alla Provincia?
E i suoi sodali che all’epoca dei fatti erano Consiglieri di maggioranza, possibile che non gli abbiano
detto che stava prendendo una colossale cantonata?
La verità è che a votare contro il progetto per la realizzazione della strada “Sant’Andrea” (come si può evincere dalla delibera) fu proprio Pino Malva, oggi candidato in una delle liste della sua
coalizione.
Ha proprio una bella faccia tosta Pomarico ad addossare la colpa della mancata realizzazione della
strada al CENTRODESTRA, sapendo che la Provincia di Brindisi (unico Ente competente) è amministrata oramai da ben OTTO ANNI dal CENTROSINISTRA di cui lui fa parte!

VERGOGNA!

2. Afferma Pomarico che l’opzione del Tecnologico al Liceo Scientifico di Francavilla Fontana sarebbe anch’essa responsabilità del CENTRODESTRA, ma lui ben sa – così come tutti hanno potuto apprendere dagli articoli di stampa - che il più grande sostenitore di tale soluzione è Uccio Curto, Consigliere regionale dell’ UDC, partito che fa parte della sua coalizione in questa tornata elettorale!

VERGOGNA!

3. Infine, afferma che l’amministrazione di CENTRODESTRA avrebbe approvato la realizzazione di una discarica in territorio di Oria. Qui la falsità di Pomarico raggiunge davvero l’apoteosi!
Primo, perché l’amministrazione comunale non ha mai deliberato la realizzazione di una discarica in terrirtorio di Oria, ma, viceversa, è stato l’ ATO BR2 ad individuare in un terreno di proprietà
comunale, al confine con l’agro di Torre Santa Susanna (e non nei pressi del Santuario di San Cosimo, nelle cui vicinanze vi è comunque la discarica di Manduria), il luogo adatto per la realizzazione di un centro di trasformazione della frazione umida in concime (cosiddetto Centro di Compostaggio), che è cosa ben diversa da una discarica.
Secondo, perché nel 2002 erano proprio Pomarico e Moretto (rispettivamente all’epoca Vicesindaco e Sindaco) che volevano autorizzare in Oria la realizzazione di una MEGADISCARICA DI RIFIUTI SPECIALI (provenienti in buona parte dalle grandi industrie del Nord) nella cava di proprietà di FERRARESE sita in C.da Argentone! Progetto che proditoriamente fu bloccato in Consiglio Comunale, anche grazie alla decisa opposizione di quei Consiglieri di CENTRODESTRA che lui vorrebbe oggi stigmatizzare!

VERGOGNA!

POMARICO DEVE ESSERE VERAMENTE DISPERATO, TANTO CHE LA PAURA DI PERDERE LE ELEZIONI GLI FA FARE DISCORSI FARNETICANTI AUTOPROCLAMANDOSI VINCITORE PRIMA DEL TEMPO E PROPINANDO AGLI ORITANI MENZOGNE E CALUNNIE!]

2 commenti:

Ora, di entrare nella polemica proprio non mi va. Tuttavia, da cittadino oritano, la domanda mi sorge spontanea: ma è possibile che tutti i problemi di Oria da qualche tempo a questa parte ruotino attorno alla Sant'Andrea? La mia opinione è... che questa strada di collegamento, qualora davvero fosse completata, sarebbe utile. Utile, ma non necessaria, non fondamentale come si vuole far credere. Io sarei contento se - lasciando da parte questa benedetta Sant'Andrea, peraltro di competenza provinciale e qui si discute elezioni comunali - ci si concentrasse più su quelle che sono le vicissitudini strettamente cittadine. Credo che la gente sia stufa di sentir parlare di questa Sant'Andrea e in massima parte preferirebbe - giusto per fare un esempio - che non fossero bucherellate le strade del centro, che funzionassero i bagni pubblici, che fosse fruibile Montalbano, che ci fosse un piano del traffico perché via Dragonetti Bonifacio al calar del sole non si può proprio percorrere (nemmeno a piedi ché si rischia l'intossicazione), che il piazzale della cattedrale (piazzale Beato Giovanni Paolo II? A quando la targa?) fosse presentabile (dato che è uno dei più suggestivi belvedere di Oria), che ci fosse maggiore trasparenza in Comune, che ci fossero meno richieste clientelari di voto, che non si controllasse dopo le elezioni chi ha votato e chi no, ecc. ecc. Cosa ne è del macello comunale? In che tempi si pensa di adottare il Pug, che è punto cardine di ogni programma? Come si pensa di orientare il Pug, sanando tutti gli abusi di chi voterà Tizio, Caio e Sempronio? Di questo e di tanto altro ancora - a mio modesto parere - si dovrebbe parlare, non solo ed esclusivamente di Sant'Andrea e al massimo di Liceo Scientifico Tecnologico. Eliseo Zanzarelli

Il tenore del dibattito è sempre quello: parlar male dell'avversario piuttosto che esporre i progetti che si intendono realizzare. La questione S. Andrea è una moda che, come tutte le mode, prima o poi passerà. E nisciunu cu parla mai ti l'eri ca nci volunu fatti fori ddo mei alli Danusci ???? :'-(

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