ORIA – L’amplificazione, con mixer e microfoni, sparisce dal pacchetto dei servizi messi gratuitamente a disposizione dal Comune per i comizi dei candidati sindaco. L’offerta è limitata al solo palco con struttura metallica in piazza Lorch. Per il resto a centrodestra, centrosinistra, Pilu e Sinistra Unita toccherà arrangiarsi a proprie spese. Così sarà, per esempio, se gli schieramenti in campo intendessero mettere della musica prima di prendere la parola. È quanto si è appreso solo oggi, dopo che nei giorni scorsi palazzo di città aveva garantito di sobbarcarsi il costo per l’affitto non solo del palco, ma anche dell’amplificazione. I candidati, ovviamente, non l’hanno presa bene, dovendo d’ora in poi includere tra i costi della campagna elettorale anche queste spese “stereofoniche”. Continuano, intanto, i mugugni per la scelta del commissario prefettizio di far montare il palco gratuito soltanto in piazza Lorch e non in piazza Manfredi (agorà tradizionale dei comizi) e piazza Lama, le altre due location messe a disposizione durante questa campagna elettorale che, se ci si pensa bene, si avvia già a conclusione. (e.z.)
1 commenti:
Ecco perchè stasera (visto che ieri il tempo non lo ha permesso) non si è tenuto nessun comizio. Il primo di oggi era previsto per le 18,30 ma non si è visto nessuno.
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