ORIA - C'era da aspettarselo. Le operazioni di voto non procedono del tutto tranquille. Le polemiche sono state e sono all'ordine del giorno. C'è chi si lamenta della presenza di presidenti si seggio "schierati" e chi chiama i carabinieri per far allontanare, sempre dai seggi, i candidati avversari a caccia di preferenze "last minute", dell'ultimo momento. Questo è successo per esempio alla scuola "Camillo Monaco", dove un noto candidato è stato gentilmente invitato a lasciare la postazione strategica dalle forze dell'ordine. C'è stata e ci sarà ancora domani la corsa al voto assistito, di cui possono beneficiare invalidi e analfabeti: fino alle 17 di oggi pomeriggio, oltre 40 domande, delle quali 12 respinte per mancanza dei requisiti di legge (nella maggior parte dei casi soggetti con patologie psichiche evidenti, quindi facilmente plagiabili). C'è stata, poi, la caccia agli aventi diritto "comunitari", soprattutto badanti romene: trenta richieste accolte in totale. Il meglio, però, dovrebbe ancora venire. Domani si attende una giornata "campale": a quest'ora si potrebbe conoscere il prossimo sindaco o i due che si sfideranno al ballottaggio e la composizione del consiglio comunale.(e.z.)
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