ORIA - Riportiamo da "La Gazzetta del Mezzogiorno" di oggi (lunedì 16 maggio 2011), Ed. nazionale, pag. 5
ORIA, IL DUELLO DEI DUE EX DICCÌ
ORIA – I pronostici dicono che il prossimo sindaco di Oria sarà uno tra Pino Carbone (centrodestra) e Cosimo Pomarico (centrosinistra), forse dopo il ballottaggio. Il primo incarna la continuità dell’amministrazione uscente, quella guidata da Cosimo Ferretti, che oggi è candidato consigliere. Il secondo, assessore provinciale in carica, è espressione di quel “Laboratorio Brindisi” che due anni fa portò Massimo Ferrarese alla presidenza della Provincia. Settantuno anni per Carbone, sessantacinque per Pomarico ed esperienza politica ultraventennale per entrambi, più volte consiglieri e assessori. Le cose in comune tra i due, però, non finiscono qui. Condividono origini democristiane, passaggi per il moderno centrismo (Udc per Carbone, Mpa per Pomarico) e il centrodestra: Carbone era candidato ne “La Puglia prima di tutto” alle regionali 2010, Pomarico vicesindaco in quota Forza Italia nell’amministrazione di Cosimino Moretto dal 2001 al 2006. Il parallelo Carbone – Pomarico prosegue finanche per la professione: tutti e due sindacalisti, il primo guida la Fials nazionale (sindacato della Sanità), il secondo è funzionario Inps in pensione e operatore di patronato. Il percorso dei due si divide nel 2006. Carbone sostiene Ferretti con l’Udc, Pomarico si candida sindaco ed è eletto consigliere con l’Mpa. Oggi Carbone è vicino al Pdl, mentre Pomarico dal 2009 è in “Noi Centro con Ferrarese”, centrosinistra. La sfida è tra loro, gli altri due candidati – Franco Arpa (Pilu) e Pasquale Fistetti (Sinistra Unita) – sperano in un posticino in consiglio comunale.
[Eliseo Zanzarelli]
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